Avrai sicuramente sentito parlare della possibilità di ottenere un voucher digitale per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie nell’ambito dell’industria 4.0: un sostegno tangibile per favorire la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) italiane.
Ma cosa sono i voucher digitali? Chi li eroga? Come richiedere il voucher digitalizzazione? Quest’articolo, frutto dell’expertise di JO Consulting (siamo attivi dal ‘98), non solo ti darà le risposte che cerchi, ma ti fornirà anche l’elenco aggiornato dei voucher digitali erogati dalle Camere di Commercio in Italia.
Indice dei contenuti
Che cosa è il PID? Dove trovo il PID?
Facciamo un passo indietro. In Italia, i voucher digitali vengono messi a disposizione dai PID, ovvero i Punti Impresa Digitale afferenti al Network Impresa 4.0, voluto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (oggi MIMIT, in passato MISE).
L’obiettivo del Network Impresa 4.0 è quello di accompagnare e supportare le imprese nei processi di trasformazione digitale. La rete è costituita dai PID, cioè strutture dedicate alla diffusione della cultura digitale tra le imprese. Tutti i PID sono ubicati presso le Camere di Commercio.
Oltre ai punti fisici, ci sono poi quelli virtuali che, tramite siti, forum, community e social media, offrono servizi di assistenza relativi ai vantaggi derivanti dall’impiego delle tecnologie digitali. Ma torniamo ai voucher.
Cosa sono i voucher digitali?
I voucher digitali, come stabilito dal decreto interministeriale 23 settembre 2014, sono degli incentivi rivolti alle micro, piccole e medie imprese finalizzati all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
Come funziona il voucher digitale?
I voucher digitali, in genere, finanziano l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di:
- migliorare l’efficienza aziendale;
- essere più flessibili, tramite forme di telelavoro e smart working;
- sviluppare soluzioni e-commerce;
- fruire della banda larga, banda ultra-larga o di una connessione satellitare;
- formare il personale nel campo delle ICT.
I voucher digitali hanno una data di scadenza e spesso, come accade per i finanziamenti a fondo perduto o altri tipi di agevolazione, si esauriscono nello stesso giorno di apertura dello sportello; bisogna quindi prepararsi in anticipo ed essere rapidi nella fase di caricamento e invio della domanda.
Le società di consulenza lo sanno bene e per tali ragioni quel giorno, detto “click day”, coinvolgono interi team per la presentazione della domanda, in modo d’avere un vantaggio competitivo e una chance in più di ottenere l’incentivo. È un valido motivo per contattarci, non credi?
Breve guida per richiedere un voucher digitale
Brevemente, per richiedere un voucher digitale:
- Verifica la disponibilità del voucher. Puoi verificarne la presenza consultando il sito della Camera di Commercio della tua città (perdendo molto più tempo…), continuare a leggere quest’articolo al cui interno troverai un elenco aggiornato dei voucher attivi o parlare con uno dei nostri consulenti, che ti dirà qual è il voucher più adatto a te.
- Leggi il bando relativo al voucher digitale da te scelto. Consulta i requisiti e scopri quali sono i criteri di ammissibilità.
- Se ne sei in grado, prepara la domanda, allegando il business plan (noi possiamo scriverlo per te. È meglio, fidati).
- Attendi che la Camera di Commercio valuti la tua domanda. Probabilmente, riceverai una comunicazione riguardo l’esito della tua richiesta.
- Ricevi il voucher secondo le modalità indicate nel bando.
- Utilizza il voucher digitale, rispettando vincoli e scadenze.
Chi eroga i voucher digitali?
I voucher digitali sono erogati, a cadenza variabile tramite appositi bandi, dalle Camere di Commercio provinciali. Ne possono beneficiare imprese singole e/o gruppi di imprese che realizzino un progetto nell’ambito dell’industria 4.0.
Voucher digitali: l’elenco completo aggiornato
Siamo giunti al nocciolo della questione: quanti e quali sono i voucher digitali, ad oggi, attualmente disponibili in Italia? Scorrendo troverai l’elenco completo aggiornato, con le caratteristiche di ogni voucher.
Voucher digitalizzazione PMI 2024 – Torino
Il Voucher digitalizzazione PMI 2024, reduce dell’ottima risposta ottenuta con la precedente edizione, viene riproposto anche quest’anno dalla Camera di Commercio di Torino. L’obiettivo del bando si conferma essere quello di finanziare, tramite finanziamenti a fondo perduto, erogati sotto forma di voucher, l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate tra le imprese piemontesi.
Nello specifico, il voucher ha l’obiettivo di:
- incentivare la domanda, da parte delle imprese piemontesi, di prodotti e servizi per il trasferimento tecnologico, la realizzazione di innovazioni tecnologiche e/o l’implementazione di modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie 4.0;
- sviluppare la capacità collaborativa tra MPMI e soggetti altamente qualificati nell’ambito delle tecnologie 4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e di modelli green oriented.
Destinatari
Destinatari della misura sono le micro e piccole e medie imprese piemontesi, inclusi i liberi professionisti, con l’esclusione dei soggetti beneficiari dell’agevolazione dell’edizione 2023.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del Voucher digitalizzazione PMI 2024 è di 12 milioni e 200 mila euro, di cui 11 milioni derivanti dalla misura FESR Priorità I “RSI, competitività e transizione digitale”, e 1 milione e 200 mila euro dalle risorse delle Camere di Commercio piemontesi.
Tipologia e percentuale del contributo
Il voucher sarà erogato sotto forma di contributo a fondo perduto per l’acquisto di beni e servizi, consulenze e formazione, per una percentuale compresa tra 40% e il 60% in ragione della dimensione dell’impresa. L’importo minimo del voucher sarà di 4 mila euro, quello massimo di 25 mila.
Come presentare domanda – le date
La domanda, completa della documentazione e delle informazioni previste dal bando, dovrà essere presentata a partire dalle ore 11:00 del 18 settembre 2024 ed entro le ore 16:00 del 25 settembre 2024 tramite la piattaforma ReStart.
Successivamente alle ore 16:00 di martedì 24 settembre l’impresa richiedente troverà in piattaforma i codici alfanumerici univoci associati alla domanda, necessari per la successiva fase di presentazione formale.
A partire dalle ore 11:00 del 1° ottobre e fino alle ore 16:00 del 4 ottobre 2024, la domanda potrà finalmente essere presentata formalmente, utilizzando i codici alfanumerici. Le graduatorie saranno compilate esclusivamente con riguardo alla data di presentazione formale della domanda.
Contributi a supporto della transizione digitale ed ecologica 2024-2025 – Genova
Il voucher Contributi a supporto della transizione digitale ed ecologica 2024-2025, pubblicato dalla Camera di Commercio di Genova, prevede finanziamenti (sotto forma di ritenute d’acconto) per interventi relativi alla transizione ecologica/energetica ESG e digitale.
Spese ammissibili
Nello specifico, le spese ammissibili sono:
- servizi di consulenza e/o formazione, relativi a una o più tipologie tra quelle previste dal bando. Tali spese dovranno rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili;
- acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’70% dei costi ammissibili.
Le spese dovranno tassativamente essere fatturate e liquidate a partire dal 1° giugno 2024 fino al 120° giorno successivo alla data di concessione del contributo.
Destinatari
Sono beneficiarie del contributo le micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locali ubicate nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Genova ed iscritte al Registro delle Imprese.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 300 mila euro.
Tipologia e percentuale del contributo
I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%, mentre l’entità massima dell’agevolazione non potrà superare il 70% delle spese ammissibili.
L’investimento minimo complessivo dovrà essere almeno di mille euro. L’importo massimo, invece, non potrà superare i 4 mila euro, a cui sarà possibile aggiungere 250 euro per le imprese in possesso del rating di legalità.
Fornitori
Come indicato dal bando, i fornitori dovranno essere:
- energy manager, nominati ai sensi dell’art. 19 della legge 10/91; esperti in gestione dell’energia EGE, certificati a fronte della norma UNI CEI 11339:2023 da enti accreditati;
- Digital Innovation Hub (DIH) ed Ecosistemi Digitali per l’Innovazione (EDI) previsti dal Piano Impresa 4.0;
- incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, intesi come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
- centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0, come definiti dal DM 22 maggio 2017 del MISE;
- startup e PMI innovative;
- innovation manager iscritti all’albo degli esperti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e/o all’elenco tenuto da Unioncamere;
- altri fornitori a condizione che abbiano realizzato nell’ultimo quinquennio almeno 5 attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese negli ambiti indicati dal voucher.
Come presentare domanda – le date
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 9:00 di venerdì 13 settembre 2024 fino alle ore 21:00 di venerdì 27 settembre 2024. Le domande, firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma Web Telemaco di Infocamere.
Reminder: per completare la registrazione al sistema WebTelemaco sono necessari fino a 2 giorni lavorativi, pertanto si consiglia di non avviare la procedura di registrazione in prossimità della scadenza del voucher.
Contributi a sostegno della digitalizzazione Impresa 4.0 e della transizione energetica – Pistoia e Prato
Il voucher Contributi a sostegno della digitalizzazione Impresa 4.0 e della transizione energetica, gestito dalla Camera di Commercio di Pistoia-Prato, finanzia progetti che riguardano:
- l’innovazione digitale (si veda l’elenco 1, comma 3 del bando);
- l’efficientamento energetico, con particolare riferimento all’introduzione di fonti di energia rinnovabile.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 per:
Linea A (interventi per l’innovazione digitale)
- servizi di consulenza e/o formazione;
- acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti previste dal voucher.
Linea B (interventi per l’efficientamento energetico)
- audit energetici, finalizzati a:
- valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa;
- individuare e quantificare gli interventi di efficienza e/o le opportunità di risparmio;
- definire un piano di miglioramento energetico;
- analisi delle forniture di energia, tramite:
- l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze;
- programmi di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa.
Destinatari
Possono beneficiare del voucher le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici con sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 255 mila euro, a valere sulle risorse della Camera di commercio di Pistoia-Prato.
Tipologia e percentuale del contributo
Le agevolazioni saranno erogate sotto forma di contributo a fondo perduto e concesse in regime “de minimis”. Il contributo coprirà il 50% dell’importo complessivo delle spese sostenute fino a un importo massimo di 5 mila euro, oltre alla premialità del rating di legalità. Il valore minimo dell’investimento ammesso, invece, è di 3 mila euro.
Fornitori
Tutti i fornitori dovranno avere sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione Europea e non potranno beneficiare della misura per cui si presentano come fornitori.
Per i requisiti specifici dei fornitori contatta JO Consulting: 0950936053.
Come presentare domanda – le date
Le imprese potranno presentare domanda a partire dalle ore 18:00 del 1° ottobre fino alle ore 23:59 del 29 ottobre 2024 e dovrà essere:
- generata in formato PDF immodificabile;
- firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (si raccomanda di utilizzare il formato PAdES);
- inviata esclusivamente via PEC alla Camera di Commercio di Pistoia-Prato.
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