Dalle ore 10:00 del 20 giugno 2022 sarà possibile presentare la domanda per il Fondo Piccole e Medie Imprese Creative promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e dal Ministero della Cultura; la gestione, invece, è affidata a Invitalia.
La dotazione finanziaria, prevista dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, commi dal 109 al 116), è di 26,8 milioni di euro.
L’incentivo è rivolto alle micro, piccole e medie imprese “creative” con sede in una delle regioni d’Italia. Possono partecipare al bando anche le persone fisiche che intendano costituire un’impresa creativa dopo aver ottenuto le agevolazioni.
Se sei interessato e vuoi accedere all’incentivo compila il contact form in fondo alla pagina, ti daremo maggiori informazioni.
Indice dei contenuti
Cos’è il Fondo Piccole e Medie Imprese Creative?
Il Fondo Piccole e Medie Imprese Creative o PMI Creative è una misura, varata dal governo col decreto direttoriale 30 maggio 2022, rivolta alle micro, piccole e medie imprese creative nuove, da costituire o già costituite.
L’agevolazione favorisce gli investimenti fino 500 mila euro in attività culturali e artistiche, del comparto audiovisivo (televisione, cinema ed entertainment) e nei seguenti ambiti:
- design;
- musica;
- festival;
- letteratura;
- arti dello spettacolo;
- software;
- videogiochi;
- architettura;
- archivi;
- biblioteche;
- musei;
- artigianato artistico.
Si tratta di finanziamenti agevolati o a fondo perduto che possono essere richiesti anche da coloro che prevedono la “collaborazione” con PMI creative, università e centri di ricerca. L’obiettivo è quello di promuovere il made in Italy e le eccellenze nostrane.
A chi è rivolto?
Come si può leggere sul sito d’Invitalia il fondo è rivolto alle micro, piccole e medie imprese creative, già costituite o di nuova costituzione, con sede sul territorio italiano.
Possono richiedere le agevolazioni:
- imprese creative;
- imprese non creative che però collaborano con imprese creative;
- team di persone fisiche che hanno in progetto di costituire un’impresa creativa, a patto che la costituzione avvenga entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
Termini di scadenza e modalità di presentazione della domanda
Si comincerà con l’accreditamento delle imprese non residenti in Italia dalle ore 10:00 del 13 giugno 2022; per quelle italiane non serve.
La compilazione della domanda dovrà avvenire a partire dalle ore 10:00 del 20 giugno 2022 sul portale Invitalia; l’invio della domanda dalle ore 10:00 del 2 luglio.
Per i soggetti che collaborano con imprese creative, la compilazione dovrà essere effettuata a partire dalle ore 10:00 del 6 settembre, mentre l’invio dalle ore 10:00 del 22 settembre.
Cosa finanzia il Fondo Piccole e Medie Imprese Creative?
Il fondo, considerando sia le spese d’investimento che il capitale circolante, finanzia fino a 500 mila euro da utilizzare entro 24 mesi dall’erogazione per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative.
Le agevolazioni sono così suddivise:
- finanziamento agevolato a tasso zero fino al 40% della spesa ammessa;
- contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa.
Le imprese dovranno finanziare con proprie risorse le quote non coperte dal fondo.
Esempi di spese finanziabili
Come riportato sul sito d’Invitalia, di seguito un elenco delle spese finanziabili con il Fondo Piccole e Medie Imprese Creative:
- impianti, macchinari e attrezzature;
- hardware e software;
- brevetti, marchi e licenze;
- certificazioni, acquisizione di know-how e conoscenze tecniche riguardanti le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente valutato come ammissibile.
Esempi di capitale circolante
Il capitale circolante (in inglese working capital) non è altro che la differenza fra attività e passività correnti. Si calcola sommando tra loro le attività a breve termine (crediti verso i clienti, scorte di magazzino e anticipi fornitori) e sottraendo le passività a breve termine (debiti verso fornitori e impiegati, tributi ricorrenti).
Esempi di capitale circolante ammessi dal Fondo Piccole e Medie Imprese Creative sono:
- materie prime;
- servizi necessari allo svolgimento delle attività espletate dall’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- costo del lavoro dei dipendenti assunti a tempo indeterminato.
Documenti necessari per poter ottenere l’agevolazione
È possibile reperire la modulistica necessaria per poter presentare la domanda sul sito d’Invitalia. Gli allegati dovranno essere scaricati, compilati e ricaricati sulla piattaforma.
Se non vuoi far errori ed aver più chance di successo puoi affidarti al team di esperti della JO Consulting che dal ’98 supporta i propri Clienti passo dopo passo, dalla redazione della domanda fino alla rendicontazione finale del progetto.
Ad ogni modo, per i non addetti ai lavori, la modulistica è suddivisa per:
- società non costituite;
- società costituite;
- progetti integrati.
Si ricorda, inoltre, che la documentazione da allegare alla domanda è provvisoria, può essere aggiornata e dev’essere considerata definitiva solo dopo l’apertura dello sportello.
Come presentare la domanda di partecipazione?
C’è un solo modo per inviare la domanda: tramite il portale Web d’Invitalia alla data e al giorno prestabiliti. Ciò non toglie che vi siano due fasi, una di compilazione e l’altra d’invio.
Compilazione
Per poter compilare la domanda occorrerà accedere all’area riservata (non ci sono limiti di tempo) e procedere così:
- compilare la domanda;
- compilare il piano d’impresa;
- caricare gli allegati;
- conservare il “codice di predisposizione della domanda”, rilasciato al termine della compilazione.
Invio
Per l’invio della domanda occorrerà collegarsi alla pagina dedicata e digitare il proprio codice di predisposizione della domanda. L’accesso sarà consentito soltanto dalle ore 10:00 alle ore 17:00 nei giorni feriali, fino all’esaurimento dei fondi.
Una volta inviata verrà assegnato un numero di protocollo e verrà rilasciata un’attestazione di avvenuta presentazione della domanda
Per poter presentare la domanda bisogna:
- possedere un’identità digitale (SPID, CNS, CIE);
- disporre di una firma digitale;
- disporre dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del legale rappresentate dell’impresa già costituita o costituenda.
Accreditamento per le imprese che non possiedono un’identità digitale in Italia
Le imprese prive di sede legale in Italia, amministrate da una o più persone giuridiche e gli enti diversi dalle persone fisiche possono richiedere l’accreditamento tramite un’apposita richiesta, a mezzo PEC all’indirizzo [email protected] a partire dalle ore 10:00 di lunedì 13 giugno 2022, inserendo come oggetto “Fondo imprese creative – richiesta accreditamento alla piattaforma informatica”.
Nella richiesta di accreditamento vanno inseriti tutti quegli elementi utili al riconoscimento dell’impresa, del suo legale rappresentante e della persona fisica (munita d’identità digitale) autorizzata a procedere con la presentazione della domanda.
Più in dettaglio, la richiesta di accreditamento deve contenere:
- documentazione con i dati identificativi dell’impresa (certificato camerale o simile per le imprese estere);
- documentazione che attesti i poteri del legale rappresentante ovvero del firmatario della richiesta;
- modulo di accreditamento per la presentazione della domanda per conto dell’impresa estera, amministrata da una o più persone giuridiche o da enti diversi dalle persone fisiche.
Se hai dubbi su come presentare la domanda, contattaci compilando il modulo di contatto qui sotto o chiamaci direttamente. Qualora non dovessi essere idoneo per il bando PMI Creative, ti aiuteremo a trovare l’opportunità di finanza agevolata giusta per te.