Il bando ISI INAIL 2022 (indetto nel 2023) prevede finanziamenti a fondo perduto ed è promosso dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) al fine d’incentivare la sicurezza nei luoghi di lavoro e l’ecosostenibilità.
Secondo il presidente dell’INAIL Franco Bettoni, infatti «il bando rappresenta una “leva d’intervento strutturata” finalizzata a promuovere l’impegno virtuoso di quelle aziende che scelgono di puntare sulla sicurezza». L’incentivo, in effetti, rappresenta un importante ritorno in termini economici, sociali, di competitività e benessere organizzativo.
Il direttore centrale Prevenzione, Ester Rotoli, lo definisce «un’iniziativa unica nel suo genere in Italia e in Europa, poiché tiene conto dell’Agenda ONU 2030 in materia di salute e benessere, lavoro dignitoso, crescita economica, imprese, innovazione e infrastrutture». L’ISI INAIL, di fatto, finanzia interventi innovativi di “natura tecnologica”, funzionali alla riduzione degli infortuni nei luoghi di lavoro.
Scopriamo però in dettaglio cos’è il bando ISI INAIL 2022, a chi è destinato e come funziona.
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Cos’è ISI INAIL 2022
Si tratta di un avviso pubblico indetto dall’INAIL per incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il bando, inoltre, si rivolge alle piccole e medie imprese (PMI) del settore agricolo, agevolandole nell’acquisto di macchinari e attrezzature “innovative” che abbattano le emissioni inquinanti e riducano il rischio infortunistico.
Il bando viene rinnovato ogni anno con la data relativa all’anno precedente. Quindi, per il 2023 il bando sarà quello del 2022, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale italiana n. 26 del 1° febbraio 2023.
Destinatari
Il bando è rivolto:
- a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura;
- agli enti del terzo settore limitatamente all’asse di finanziamento 2.
Requisiti
Ogni regione o provincia autonoma definirà i requisiti dei beneficiari, ma in linea generale per partecipare al bando ISI INAIL 2022 l’impresa deve:
- avere o prevedere un’unità produttiva attiva nel territorio della regione o della provincia autonoma dove s’intende realizzare il progetto;
- essere iscritta negli appositi registri o albi nazionali, regionali e provinciali;
- essere iscritta alla gestione assicurativa e previdenziale;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- non essere in liquidazione o coinvolta in procedure concorsuali;
- essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi;
- non aver ricevuto altri finanziamenti pubblici sul progetto della domanda.
Il titolare o il legale rappresentante, inoltre, non deve aver riportato condanne penali.
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili ammontano, complessivamente, a 335 milioni di euro e sono suddivise in 5 assi di finanziamento.
Asse 1
Il primo asse di finanziamento è destinato ai progetti d’investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale; è un asse “generalista” a cui sono destinati poco meno di 162 milioni di euro.
Asse 2
L’asse 2 riguarda i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) e prevede una dotazione di 40 milioni di euro.
Asse 3
L’asse 3, con una dotazione di 86 milioni di euro, concerne i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
Asse 4
L’asse 4 si rivolge alle micro e piccole imprese (MPMI) operanti nei settori:
- raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti;
- recupero e riciclaggio di materiali;
- risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti.
È finanziato con 10 milioni di euro.
Asse 5
Il quinto e ultimo asse finanzia i progetti delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Prevede una dotazione di 35 milioni di euro.
Progetti ammissibili: come funzionano i 5 assi
Le imprese e gli enti del terzo settore possono richiedere finanziamenti a fondo perduto, relativamente agli assi, per progetti compresi tra 1.000 e 130.000 euro. Il finanziamento, in conto capitale, sarà calcolato sull’ammontare delle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA.
In base agli assi, i finanziamenti sono suddivisi come segue.
Asse 1 e asse 2
Il finanziamento copre il 65% delle spese e il valore del progetto dev’essere compreso tra 5.000 e 130.000 euro. I beneficiari sono tutte le imprese, escluse le micro e piccole imprese che si occupano di produzione di prodotti agricoli (asse 1) e gli enti del terzo settore (asse 2).
Asse 3
Relativamente ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, la percentuale massima di spese coperte dal finanziamento è del 65% e il valore del progetto va da un minimo di 5.000 a un massimo di 130.000 euro.
Asse 4
Per i progetti riguardanti specifici settori, quindi rientranti nell’asse 4, la copertura del finanziamento è del 65% e il valore del progetto è compreso tra un minimo di 2.000 e un massimo di 130.000 euro. Questa linea di finanziamento riguarda soltanto le micro e piccole imprese dell’asse 4.
Asse 5
Per quanto riguarda l’asse 5, la percentuale massima di spese coperte è del 40% per le imprese agricole e del 50% per i giovani agricoltori. Si tratta di una linea di finanziamento rivolta alle micro e piccole imprese e riguarda le attività impegnate nella produzione primaria di prodotti agricoli.
Come presentare la domanda
La domanda va compilata e inviata, esclusivamente, in modalità telematica secondo quanto riportato nel documento “Regole tecniche e modalità di svolgimento” pubblicato ogni anno. L’upload dei documenti, inoltre, dovrà avvenire dall’area “Accedi ai Servizi Online” del sito INAIL.
Per l’ottenimento del beneficio, farà fede l’ordine cronologico di ricezione delle domande (procedura a sportello).
Tempistiche
Gli step previsti dal bando ISI INAIL 2022 sono:
Domanda di partecipazione (2 maggio)
A partire dal 2 maggio e fino alle ore 18:00 del 16 giugno 2023, le imprese potranno accedere alla procedura informatica per inserire la domanda di partecipazione del bando ISI INAIL 2022.
Download del codice identificativo (23 giugno)
Le imprese che raggiungeranno o supereranno la soglia minima di ammissibilità, il 23 giugno 2023 potranno effettuare il download del codice identificativo necessario a procedere con l’inoltro online.
Pubblicazione “Regole tecniche e modalità di svolgimento” (data da definire)
Conclusa la procedura di download, verrà pubblicato il documento Regole tecniche e modalità di svolgimento afferente al bando ISI INAIL 2022 e, contestualmente, sarà resa nota la data di apertura dello sportello informatico.
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori (data da definire)
Verranno pubblicati gli elenchi cronologici provvisori con l’indicazione degli ammessi.
Upload della domanda (data da definire)
Gli ammessi potranno procedere con l’upload della domanda, pena la decadenza della stessa.
Pubblicazione elenchi cronologici definitivi (data da definire)
Verranno pubblicati gli elenchi cronologici definitivi.
Consulenza per le imprese
Dato che si tratta di un bando complesso, suddiviso per assi e che ogni asse prevede differenti linee di finanziamento, è consigliabile farsi supportare, durante l’iter procedurale, da una società di consulenza specializzata in fondi nazionali.
JO Consulting, afferente al cluster di aziende JO Group, grazie all’esperienza maturata sin dal 1998 è in grado di aiutarti non soltanto ad acquisire il beneficio, ma anche in fase di rendicontazione.
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