Il bando Europa Creativa è un programma quadro dell’Unione Europea con un budget complessivo di 1,46 miliardi di euro stanziato per l’arco temporale 2014-2020. Il suo scopo è quello di sostenere il vastissimo patrimonio culturale e creativo europeo che, oltre a rappresentare un elemento fondamentale della “civiltà europea”, ha anche un ruolo fondamentale per l’economia continentale.
Per far ciò si punta a promuovere e salvaguardare la diversità culturale europea e a rafforzare la competitività degli attori economici che operano in questo settore.
Il programma si divide in due sottoprogrammi: il sottoprogramma Cultura e il sottoprogramma Media. Vediamoli insieme.
I REQUISITI DEL SOTTOPROGRAMMA CULTURA
Il sottoprogramma Cultura rappresenta il 31% del budget di Europa Creativa. Tra gli scopi di questo sottoprogramma ci sono:
- promozione dell’internazionalizzazione del settore culturale e la mobilità di artisti, operatori e opere culturali
- promozione dell’audience development, vale a dire quel processo che mira a stimolare e creare l’interesse da parte del pubblico nei confronti delle opere culturali e creative, anche attraverso delle pratiche che le rendano più accessibili e facilmente fruibili da parte dei potenziali consumatori
- incoraggiare la creatività sia da un punto di vista strettamente contenutistico (vale a dire, quindi, tutto ciò che riguarda il prodotto artistico in sé e per sé) sia per quanto riguarda, invece, il modello di business degli attori attivi nel settore culturale, nonché le loro strategie di management, marketing e comunicazione. Inoltre, si mira a favorire l’innovazione del settore culturale affinché anche questo settore possa beneficiare dell’attuale rivoluzione digitale
- promuovere l’integrazione degli immigrati in Europa attraverso un fitto dialogo inter-culturale che permetta un mutuo arricchimento, oltre che una convivenza pacifica e rispettosa fondata su una migliore comprensione reciproca
Azioni finanziate nell’ambito del sottoprogramma Cultura
Per raggiungere gli obiettivi sopraelencati, nel novero del sottoprogramma Cultura vengono finanziati:
- programmi di cooperazione tra enti europei attivi nel settore con lo scopo di migliorare la loro competitività, favorirne l’internazionalizzazione e raggiungere un più ampio pubblico e/o che coinvolgano immigrati o rifugiati
- network di operatori del settore con lo scopo di effettuare un reciproco scambio di informazioni e best practice, oltre che porre le basi di future cooperazioni
- progetti di traduzione letteraria, visto che l’ostacolo linguistico all’internazionalizzazione dei prodotti culturali impedisce loro di sfruttare per intero il mercato europeo e mondiale. Affinché tale ostacolo possa essere superato vengono finanziati, quindi, progetti di traduzione
- piattaforme a sostegno del settore
I REQUISITI DEL SOTTOPROGRAMMA MEDIA
Il sottoprogramma Media rappresenta il 58% del budget destinato al programma Europa Creativa e sostiene l’industria audiovisiva (cinema, serie tv e videogiochi) a livello europeo. Gli scopi di questo programma sono i seguenti:
- rafforzare il potenziale del settore audiovisivo europeo a livello internazionale, sostenendo anche, quando necessario, le competenze degli operatori del settore
- agevolare le co-produzioni internazionali e gli scambi tra imprese
- supportare la distribuzione transnazionale dei vari prodotti audiovisivi europei, incoraggiando anche metodi innovati di distribuzione (internet, on-demand, ecc.)
- incoraggiare operazioni di marketing e branding da parte dei produttori europei
Azioni finanziate nell’ambito del sottoprogramma Media
- sviluppo di film, serie tv e videogiochi con potenziale di distribuzione internazionale
- distribuzione di film europei presso le sale cinematografiche e mediante i nuovi meccanismi distributivi digitali
- programmi di formazione degli operatori del settore
- promozione presso festival ed eventi settoriali
- formazione di reti di esercenti
- co-produzioni transnazionali
A CHI SI RIVOLGE IL PROGRAMMA EUROPA CREATIVA
Destinatari dei finanziamenti in oggetto sono tutte le persone giuridiche operanti nei settori d’interesse del programma (associazioni, case editrici, produttori, distributori, network, festival, ecc.). Generalmente non sono ammissibili partecipazioni da parte di persone fisiche.
All’interno del programma, oltre ai sottoprogrammi Media e Cultura, vi è anche una Sezione Transettoriale che svolge una serie di funzioni di supporto alle prime due. Tra queste vi è lo “strumento di garanzia per i settori culturali e creativi”, che ha lo scopo di favorire l’accesso al credito da parte delle PMI.
Altre funzioni sono la promozione della raccolta e lo scambio di dati a livello europeo, la nascita e la collaborazione tra loro di Hub creativo-innovativi e il supporto alla nascita di studi e corsi di laurea appositi in ambito creativo, oltre che una rete nazionale di sportelli di Europa Creativa.
I bandi in scadenza nel 2020
Al momento vi sono diversi bandi aperti, con scadenza a Maggio 2020, specie per il sottoprogramma Media, tra cui interessanti possibilità di finanziamento per produzione di serie tv e videogiochi, oltre ad azioni a supporto della distribuzione e alla creazione di network all’interno dell’industria cinematografica (l’intera lista dei bandi aperti è consultabile qui).
Chi dovesse essere interessato a presentare una candidatura per uno di questi finanziamenti e avesse bisogno di supporto può contattarci attraverso l’apposita sezione del nostro sito.