È fissato per il 9 Gennaio l’inizio ufficiale dei lavori per l’Anno europeo dello sviluppo 2015 (EYD2015), giorno della cerimonia di apertura che si svolgerà presso la Biblioteca Nazionale della Lettonia a Riga.
L’incontro vedrà come protagonisti chiave il primo ministro lettone, nonché neopresidente del Consiglio dell’Unione Europea, Laimdota Straujuma ed il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Junker. Oltre a loro parteciperanno all’evento il presidente della Commissione delle regioni, Michel Lebrun, e diversi esperti di settore, i quali si esprimeranno in merito alle principali tematiche di sviluppo in cui l’Unione europea ha deciso di impegnarsi. Durante il pranzo i principali temi di discussione saranno la riduzione della povertà a livello globale, i diritti delle donne e delle persone con disabilità, la sostenibilità e la tutela ambientale.
Lo scopo principale dell’evento è quello di aumentare la consapevolezza dei cittadini dell’Unione Europea riguardo alle tematiche di sviluppo globale e alle politiche che in questo campo sta decidendo di adottare l’Unione Europea. L’Anno europeo dello sviluppo 2015, oltre a far conoscere il ruolo chiave che l’Unione Europea sta ricoprendo internazionalmente nel campo dello sviluppo, servirà ad incoraggiare la partecipazione diretta dei cittadini, stimolare il pensiero critico e far conoscere i benefici derivanti dalla cooperazione europea.
Questa sarà quindi l’occasione per annunciare non soltanto gli obiettivi a livello comunitario ma anche le diverse attività di sviluppo pianificate dagli Stati membri per l’anno a venire.
Si tratta di un impegno che in primo luogo riguarderà sicuramente le istituzioni dell’Unione Europea e quelle degli Stati membri, ma che vuole fortemente dare rilievo anche alla necessità di sviluppare, da parte di tutti i cittadini comunitari, un più consapevole senso di responsabilità e di solidarietà.
Fonte: Obiettivoeuropa